Ray "Your Idol" Stevens

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QuelRissosoIrascibileCarissimoLZ
view post Posted on 26/6/2012, 23:09     +1   -1




NOME: Ray “Your Idol” Stevens
PROVENIENZA E DATI ANAGRAFICI: Seattle, Washington, USA, 4/10/1971
ALTEZZA: 6’2”
PESO: 248 lbs
ALLINEAMENTO: Heel
THEME SONG: Cracking Up (Jesus & Mary Chain) www.youtube.com/watch?v=nSO0T4daYqA
ENTRY (VIDEO): www.youtube.com/watch?v=e3-9rau9IKM&feature=youtu.be
TITOLI VINTI: EEF Transcontinental Title, Wrestler dell'anno 1997, ASW European Title (1), ASW Light Heavyweight Champion (3), ASW King of the Ring Title (1) ASW Intercontinental Title (2), PWE European Title (1)

MOSSE TIPICHE: Stalling Suplex, Powerslam, Scoop Slam, High Boot

FINISHER Heart Punch (Running Punch to the Chest), Idolizer (Reverse STO)

MANAGER/VALET(S): /

BACKGROUND: Ray è il tipico wrestler made in USA, capelli corti biondi pettinati alla moda, buon fisico, occhi azzurri, alle ragazze piace, il suo costume è estremamente semplice, stivali, pantaloni e ginocchiere nere, ma non è l’aspetto quello che interessa si Your Idol, infatti contrariamente a quel che si possa pensare di lui, questo è 1 “vero”, non il solito “goodlooking boy”.

Non si conosce moltissimo del passato di Stevens, si sa che nasce nel ’71 a Seattle e che fin da giovane frequenta le palestre locali, dalle quali viene regolarmente espulso a causa della sua intolleranza verso le mosse tecniche, a lui piace solo fare del male all’avversario, e questo non è tollerato dagli istruttori. Ray sviluppa un acuto antiamericanismo, trova che gli USA sono un paese ormai bigotto, in cui i primari istinti dell’uomo non possono venire espressi e quindi fa il percorso inverso di Sean Stanton, emigrando da giovanissimo in Europa, nel powerplant della EEF. Qui il suo istinto alla distruzione non viene frenato ma semplicemente incanalato in 1 stile decisamente hardkore, esce dal power plant e inizia un paio di feudi con wrestler minori come Dean Schlotzahuer e Tomas Kegnoite, in capo a pochi mesi sviluppa anche una buonissima propensione come technical wrestler (è maturato anche di testa il ragazzo) e la promotion lo autorizza a formare 1 stable, i Methodmen, che diventa la combriccola più temuta della EEF a causa della sua attitudine a non rispettare le regole. I Methodmen della 1° generazione, gli originali, furono appunto Ray, “Ice Cold” Jakob Borg e “The Crippler” Kevin Chambers, cui dopo poco si aggiunse anche “Mr. Marvellous” Zane May. Methods iniziarono un feudo contro l’Euro Elite di Klaus Lehmann che si risolse a favore dei “cattivi” quando Kevin Chambers introdusse nello stable un 5° elemento, il suo “brother in law” “Stunning” Scott Alstin (tutt’ora suo partner negli Hitsquad), con cui poi vincerà la Tag Team Belt. Ed è proprio contro lo stesso Lehmann che poi Ray vincerà la EEF Trancontinetal Belt. Poi iniziano i tempi duri per i Methodmen, arriva sulla scena John Messier che diventa una specie di “Presidente non ufficiale” della EEF, il suo primo intento è separare i Methodmen. Messier in pratica decide il booking e comincia una campagna di distruzione della EEF, alcuni volti noti della fed vengono inspiegabilmente licenziati (tra cui lo stesso Lehmann) e Ray si trova increbilmente nella veste di top face. Ma Messier ne sa una più del diavolo e, causa una fuga di notizie provocata da Zane May (già lacchè allora) fa valere alcune clausole del contratto di Ray e lo fa licenziare in tronco, costringendolo a tornare a Seattle. Per Stevens è sconfitta su tutta la linea e cade in una profonda crisi depressiva, decide di andarsene, di darsi un po’ al puro divertimento e si strasferisce a Las Vegas dove entra nella più prestigiosa promotion locale, la VCW, anche grazie ai buoni uffici di Scott Alstin, anche lui in VCW, anche lui fatto fuori da Messier. Nella VCW Ray si fa strada in poco tempo, il livello medio non è molto alto ma la sua classica attitude di piantagrande si fa valere anceh nel deserto del Nevada, quando Ray rifiuta di jobbare all’allora campione VCW Sengir, appoggiato dall’amico Alstin, Ray scende platealmente dal ring e se ne va causando 1 scandalo, da allora è odiato, il board non può fare niente per salvarne la faccia dicendo che tutto quello faceva parte del booking ed è costretto a licenziarlo in tronco.

Intanto in Europa la EEF è diventata AEWF, Messier ha momentaneamente perso la sua posizione dominante e quindi la richiesta di re-join di Stevens è accettata molto volentieri dal board, Ray non ci pensa su 2 volte e sfida il canadese, Ray pensa di essere ancora in EEF e riforma i Methodmen, o almeno ci prova in quanto Zane non è ovviamente più arruolabile a causa del passato tradimento e “Ice Cold” è definitivamente passato tra i face, con Ray restano i 2 fedeli Hitsquad, Chambers e Alstin, comunque anche se ridotti nell’organico i Methodmen funzionano, divengono 1 stable “neutral” (tipo la Degeneration X). Lo stesso Ray completa la sua trasformazione, abbandona l’hardkore e diventa un grande wrestler tecnico, anche mentalmente si trasforma, gli piace sempre farsi odiare dai fans ma non più per i casini che procura alle feds per cui lavora, ma per la sua arroganza che lo fa equiparare a Shawn Michaels. E’ il 1997, Ray Stevens vince il titolo di wrestling dell’anno secondo la rivista Scoopz Award. Ray cerca il colpaccio cercando di introdurre nei Methodmen il campionissimo australiano Jason Storm, sembra andargli bene ma durante un PPV della AEWF un messaggio di John Messier convince Storm a non entrare nella stable, visto come gira l’aria il buon Jason gira i tacchi e se ne torna velocemente in Australia.

Incredibilmente però il board si ricorda che Ray è tutt’ora titolare della Transcontinental Belt della EEF (che dopo di lui non era stata più attribuita) e decide di rimettrla in palio in un match tra i 2, vince Messier che alla fine del match recupera 1 sledgehammer e fa platealmente a pezzi la cintura in questione, e anche Ray già che c’è, ma a causa dell’interferenza di Zane May a favore di Messier durante il match, Stevens fa ricorso al board, che si vede costretto a inserirlo nel torneo che deve attribuire la nuova cintura di German Champion, che in pratica sostituisce la TC, stavolta la sorpresona la fa Ray facendo entrare nei Methodmen Tremere, un gigantesco wresler mascherato, alla Kane per intenderci, completamente avvolto in un costume nero. Nel torneo Tremere brutalizza Messier, lo stesso Tremere si fa facilmente eliminare in una semifinale-farsa e tutti sono convinti che il German Title arriverà bello bello in casa Methodmen, ma mai fare i conti senza l’oste, che in questo caso si chiama “Cannonball” Charlie Catiati. Infatti in finale Ray le busca dall’inglese, dopo il pin definitivo Ray cerca, pur di portare nello stable la belt, di far entrare Cannonball nello stable, ma in quel mentre Catiati ha già preso la via del locker e non risponde ne si ne no, un trionfante Stevens annuncia che Catiati fa da ora parte dei Methodmen ! Alla faccia della faccia tosta !

Tremere lascia la stable e diventa campione della fed battendo Donovan Hawke, allora Stevens procede al prossimo tentativo di inglobamento nei Methodmen con Matt Harrington, che durante la Battle Royale di Mosca di era improvvisamente ritrovato campione AEWF, gli va male anche con lui e la AEWF chiude.

La carriera VJPW di Stevens non conoscerà mai i fasti della AEWF e della EEF, Ray viene visto come un mid carder e non ha mai l’occasione di dimostrare al 100% il suo valore, alla fine capisce che per lui non c’è aria e se ne va dalla VJPW scomparendo letteralmente nel nulla. Adesso rizompa fuori nella ASW, che Stevens troveremo ? Il grande personaggio della AEWF o il mediocre midcarder della VJPW ? Per intanto al PPV di debutto della fed, ovvero WHEN LEGENDS COLLIDE, ha sconfitto Jacques Divin diventando il 1° campione Europeo della fed.
Ad ogni modo la carriera di Stevens in ASW stenta a decollare: durante il primo anno e mezzo di vita della Federazione, l'Americano conquista qualche titolo (due volte il LHW Title, ed una volta il KOTR Title) ma vivacchia tra il mid-card e qualche jobs alle Superstar più importanti. Stevens ha una svolta quando vince il LHW Title per la terza volta, ad EuroMania V, nella finale di un Torneo per i Cruisers. In quell'occasione, batte Jumbo Tsuruta Jr. Vive quindi una rivalità accesa ed interessante con Trax che, alla fine, lo vede uscire sconfitto. Ha uno stint, pessimo, nei Moneytalkers 2005 dove, a causa delle umiliazioni subite da Cougar, e' quasi costretto a turnare face. Da face però non funziona un granche', quindi Stevens torna Heel ed ha la sua grande occasione: una shot all'IC Title, contro Jack Sarius.
Al termine di un buon Feud, Stevens riesce finalmente a laurearsi Intercontinental Champion. Purtroppo per lui, il suo regno non dura molto: inserito nella storyline che porterà alla Cage of Insanity di EM VI, Stevens si trova a perdere il titolo, a Revenge, contro "Ice Cold" Jakob Borg. Lo riconquista però a "Stars & Fights", più che mai intenzionato, stavolta, a rimanere nei ricordi dei fans, e non come Transictional Champ.

In questi anni, il nostro caro Idolo ha deciso di fare una vita da comune mortale badando a famiglia e figli, senza però dimenticare ciò che l'ha fatto diventare quello che è: il wrestling. Appena scopre che la PWE è stata aperta e che all'interno di essa sono presenti sue vecchie conoscenze non ha dubitato nemmeno un istante nel gettarsi a capofitto in questa esperienza, nonostante abbia sulle spalle quasi quaranta primavere.

Stevens partecipa al minitorneo che deciderà chi si scontrerà per il titolo europeo della PWE. Ad Encore 4, il wrestler sconfigge Pedro De Reis andando così a Empire Strikes Back per il titolo contro Justin Van Drake. Al PPV, poi, il wrestler di Seattle riesce a schienare il suo avversario aggiudicandosi il titolo.

Edited by Gordon Lion *L.Z.* - 17/8/2012, 23:55
 
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